Giovedì 9 agosto alle ore 21:00 presso l’Auditorium di Santa Chiarella in programma l’incontro di presentazione di I mi son un musica e pittura in Dante. La Presidente della Società Dante Alighieri e docente all’Unitre svizzera, Anna Ruedeberg, figura culturale poliedrica, grande animatrice della vita culturale bernese e non solo, racconterà nascita e prospettive di un progetto nato proprio fra le mura di Assisi, che vedrà il proprio debutto presso la Società Dante Alighieri a Berna e da lì un tour nelle altre sedi della Società. Ad introdurre la serata, Katia Ciancabilla, esperta di internazionalizzazione, che da tempo collabora col festival e al progetto su Dante. Il progetto I mi son un musica e pittura in Dante è dedicato al magico connubio tra immagine e suono che serpeggia all’interno della Divina Commedia riproposto attraverso le immagini del pittore Alessandro Giusberti e il dialogo con le musiche di Andrea Ceccomori.  

Momento centrale della serata sarà il concerto di Gianluigi Caldarola (clarinetto), Maria Chiara Fiorucci (arpa), Michele Fabrizi (pianoforte). Tre dei principali protagonisti dell’Accademia Assisi Suono Sacro si incontrano per esprimere in note la loro personale riflessione sulla musica del futuro: quale il destino di quest’arte magnifica e fragile in un’epoca di consumismo e superficialità. E ancora: quali forme potrà prendere la musica Occidentale in un’epoca di contaminazione e globalizzazione. Queste e altre domande diventeranno suono e musica fra le mani di questi artisti, per un concerto in cui la ricerca si incontra con l’emozionalità del suo pubblico. “Perché  – come ha dichiarato in più occasioni Andrea Ceccomori direttore artistico del Festival – anche la musica di ricerca deve poter entrare in contatto profondo con il proprio pubblico e non essere mai un esercizio di stile ostico e fine a se stesso.”
In programma un excursus fra le musiche di Debussy (Preludio La fille aux cheveux de lin), Poenitz (Capriccio op. 73 per clarinetto e arpa), Tanejev (Canzona per clarinetto e pianoforte), Muller (Fantasia su temi del Barbiere di Siviglia), Amorosi (Pastorale per clarinetto e arpa), Poulenc (Sonata per clarinetto e pianoforte).

Si ricorda che il Festival è sostenuto dal Comune di Assisi e gode del supporto della Presidenza Regione Umbria, della Banca Popolare di Spoleto e del Credito Cooperativo Umbro. Gode inoltre del Patrocinio della Pro Loco Assisi, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e di Baton for Peace. Fra i partner il supporto organizzativo della Keysound.