A chiudere la prima settimana del Festival di Assisi Suono Sacro ci sarà l’Orchestra Giovanile Assisi Suono Sacro diretta dal maestro Francesco Seri con un concerto su musiche di grandi classici: da Albinoni a Bizet, da Sibelius a Ravel, per chiudere con una rilettura di Beethoven da parte di Prado. Appuntamento è, quindi, per sabato 11 agosto alle ore 21:00 presso la Piazza del Comune di Assisi per un concerto all’insegna di cultura e ispirazione basato su un progetto che vuol guidare i giovani ad un fare musica radicato nel profondo dell’anima. Una particolarità: in orchestra saranno inserite anche le numerose allieve di arpa del Maestro Maria Chiara Fiorucci che arricchiranno le sonorità del concerto di magici respiri.
In programma le musiche di:
- T. Albinoni – Adagio
- G. Bizet – Minuetto e Farandole da “Arlesienne, suite n. 2”
- E. Ranaldi – Suoni di Festa
- J. Sibelius – Valse triste op. 44
- M. Ravel – Bolero
- L. v. Beethoven/Prado – Beethambo
Francesco Seri è nato a Pieve S. Stefano, piccolo paese in provincia di Arezzo, ha iniziato giovanissimo lo studio del clarinetto al Conservatorio “F. Morlaccchi” di Perugia, dove si è diplomato brillantemente sotto la guida del M° Andrea Marzà. La sua formazione musicale, in qualità di clarinettista, lo vede collaborare con alcune tra le orchestre e formazioni cameristiche più rappresentative del panorama nazionale, Orchestra Nazionale di S. Cecilia, Sinfonietta di Roma, Orchestra Sinfonica di Milano, Cameristi di Roma, Ottetto Amadeus e Quartetto Recital. Ha frequentato corsi di perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida dei Maestri Giuseppe Garbarino e Richard Stolzman e al Mozarteum di Salisburgo con il Maestro Alfred Prinz.
Dopo questa prima fase della sua formazione professionale inizia lo studio della direzione d’orchestra con il M° Piero Bellugi a Firenze. In seguito riesce ad avere la fortuna e l’onore di studiare e perfezionarsi con il Maestro Carlo Maria Giulini a Milano e a Fiesole.
Ha lavorato con l’Orchestra della Provincia di Catanzaro, ottenendo lodevoli consensi di pubblico e di critica, con l’Orchestra Internazionale d’Italia, con la quale ha anche diretto il concerto del Giubileo di S. Francesco presso la Basilica Superiore del Sacro convento di Assisi, con l’Orchestra Sinfonica di Terni, con l’Orchestra “Guido d’Arezzo”, con l’Orchestra del Conservatorio di Ponta Delgada (Portogallo), in occasione dell’inaugurazione della stagione concertistica. Nella Stagione 2006 del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto è stato l’assistente del Maestro Franco Piva nell’allestimento dell’Opera di Baldassarre Galuppi “Didone abbandonata”. Sempre nel 2006, per la stagione del Festival Pucciniano di Torre del Lago, è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Musicale assistente al fianco del Maestro Claudio Scimone nell’allestimento della “Turandot” di Giacomo Puccini. Nel 2007 debutta come direttore d’opera in “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, inaugurando la stagione di narniOpera. Nel 2012 è stato chiamato a dirigere i Solisti di Perugia per la Sagra Musicale Umbra, dove ha diretto in prima assoluta un brano del compositore americano Ofer Ben Amots.
Sue interpretazioni sono state incise dalle case discografiche Quadrivium, RaiTrade, Raimbow Classic. E’ stato il direttore musicale della colonna sonora del film “Dieci inverni”, voluto espressamente dai compositori Francesco De Luca e Alessandro Forti. Sempre in ambito delle musiche da film, in questo caso in veste di clarinettista, è stato il clarinetto solista della colonna sonora, vincitrice del Premio Oscar, dell’ultimo film di Massimo Troisi “Il Postino”.
E’ stato il Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Terni, dell’Orchestra Città di Arezzo. Ha lavorato in qualità di direttore musicale con solisti di chiara fama tra i quali, Gloria Banditelli, Luca Vignali, Lia Altavilla, Giuliano Giuliani, Guido Arbonelli, Marinella Pennicchi, Luis Bacalov, Roberto Sechi, Stefano Novelli.
Attualmente insegna clarinetto e musica d’insieme al Liceo Classico e Musicale “A. Mariotti”di Perugia
Si ricorda che il Festival è sostenuto dal Comune di Assisi e gode del supporto della Presidenza Regione Umbria, della Banca Popolare di Spoleto e del Credito Cooperativo Umbro. Gode inoltre del Patrocinio della Pro Loco Assisi, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e di Baton for Peace. Fra i partner il supporto organizzativo della Keysound.